Il cemento è un materiale prezioso ed essenziale nell'edilizia e in altri settori. Un produttore di materiali edili necessitava di un sensore di livello in continuo per monitorare il livello della polvere di cemento in un silo.
Erano necessarie misurazioni affidabili e in tempo reale per gestire in modo efficace l'inventario dei silos, garantendo che fosse disponibile una fornitura sufficiente di cemento per la produzione e contribuendo a ottimizzare la gestione della catena di fornitura.
L'ambiente all'interno del serbatoio era altamente polveroso, rendendo difficile la misurazione del livello. Per questa applicazione è stato selezionato il sensore di livello a ultrasuoni con uscita GSM e senza contatto per materiali solidi.
La polvere di cemento è altamente polverosa e le particelle fini che rilascia possono interferire con i sensori di livello e i dispositivi di misurazione meccanica. Un nostro cliente aveva montato un interruttore di livello a paletta per monitorare il silo. Tuttavia, l'accumulo di polvere sul dispositivo continuava a causare problemi di manutenzione. Inoltre, il livellostato non poteva fornire all’impianto i dati in tempo reale necessari per migliorare la gestione delle scorte e la produzione.
La soluzione è stata installare quindi un nostro sensore di livello ad ultrasuoni
Il sensore a ultrasuoni è dotato di un modem cellulare integrato che collega il sensore ai nostri server, fornendo all'impianto il monitoraggio remoto dei dati e il controllo completo del sensore. Lo stabilimento ha visibilità del proprio inventario 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per migliorare e ottimizzare la produzione.
L'impianto riceve anche il pieno supporto remoto dai nostri tecnici. Una volta installato, gli ingegneri configurano e regolano virtualmente i parametri del sensore per prestazioni ottimali, inclusa l'applicazione di un filtro speciale per eliminare i falsi echi dall'interruttore a paletta e dalla scaletta del serbatoio molto vicini al sensore.
In questo caso particolare con il monitoraggio remoto continuo, gli ingegneri hanno osservato accumuli sulle pareti del serbatoio (Fig. 1, in alto). È stato applicato un altro filtro per eliminare l’influenza sulle prestazioni del sensore, garantendo misurazioni accurate e affidabili.
Anche le informazioni sull'accumulo sono state trasferite al cliente. L'impianto ha programmato in modo proattivo la manutenzione ed ha evitato tempi di fermo macchina non pianificati identificando tempestivamente il problema.
Grazie alle misurazioni automatizzate e all'assenza di manutenzione ordinaria, l'impianto è stato in grado di risparmiare tempo e denaro. Il monitoraggio remoto e il supporto virtuale da parte degli ingegneri ABM eliminano la necessità di costose visite di assistenza e di salire sui silos per le letture manuali